Il nuovo affondo di Papa Francesco: “Il populismo è un pericolo della nostra società. Vuole comandare e uniformare tutto”.
ROMA – Papa Francesco critica duramente il populismo. Durante l’udienza con i vescovi orientali cattolici, il Pontefice ha attaccato i sovranisti parlando del populismo come “un pericolo della nostra società che vuole comandare e uniformare tutto“. E sul ruolo della Chiesa ha affermato: “Deve evitare la tentazione di chiudersi in sé stessa e di cadere in particolarismi nazionali o etnici escludenti“.
Il nuovo attacco di Papa Francesco al populismo
Non è la prima volta che Papa Francesco attacca duramente il populismo e i politici che fanno parte di questo movimento. In altre occasioni il Pontefice ha criticato gli esecutivi sovranisti parlando di decisioni che mettono a forte rischio la democrazia del nostro continente. Questa volta lo fa a margine di un incontro con i vescovi orientali cattolici.
Bergoglio chiede di tenere la Chiesa aperta e tutti e “non cadere in particolarismi nazionali o etnici escludenti“. Un pensiero che potrebbe essere espresso anche durante l’Angelus di domani . Non si può escludere un pensiero per i migranti della Ocean Vikings che proprio in queste ore sono riuscite ad arrivare sulla terra ferma dopo diversi giorni in mare.
Papa Francesco sulle carceri: “Il sovraffollamento è un problema grave”
Papa Francesco si è soffermato anche sul sovraffollamento delle carceri nell’udienza con la Polizia Penitenziaria: “E’ un problema grave. E’ essenziale garantire condizioni di vita decorose, altrimenti le carceri diventano polveriere di rabbia, anziché luoghi di recupero“. Il Pontefice ha parlato anche dell’ergastolo: “Non è la soluzione dei problemi ma un problema da risolvere. Se si chiude in cella la speranza, non c’è futuro per la società. Mai privare del diritto di ricominciare“.
Un chiaro appello del Pontefice per chiedere una sfollamento delle carceri per permettere delle vite decorose.